E’ che a me queste cose qui mi fanno incazzare.
Ma di brutto brutto brutto.
Come i concorsi di bellezza per bambine. Come le scarpe con i tacchi per bambine. Come le Barbie in guepiére e tanga.
Sì, vestiamole da escort a quattro anni. Compriamogli le Barbie-battone. Costringiamole a credere che “giocare a fare le donne grandi” voglia dire solo truccarsi, taccazzarsi, scosciarsi.
Vedrete che bella generazione verrà fuori.
E’ per questo che io adoro quando mia figlia si guarda Mulan 1 e Mulan 2 e canta a squarciagola: “La libertà è che vorrei più libertà nella mia vita, tranquillità di scegliere, tutto qua” (se volete guardatevelo qui).
E’ per questo che me la mangerei quando sentenzia: “Che noia le principesse, non hanno mai niente da fare, pensano solo a farsi belle. Non è mica una cosa interessante!”.
E’ per questo che la osservo compiaciuta quando gioca con la sua “banda” di amiche e vanno a caccia di mostri anziché scimmiottare le Winx.
E’ per questo però che ho anche paura.
Paura perché anche la Bubi sarà bombardata.
Perché là fuori non c’è solo Mulan.
E ho un bel dire che io le sto dando gli strumenti per capire e per scegliere.
Chissà se basterà.
Lo spero tanto.